Le ultime notizie sul Covid in Italia e nel mondo gli aggiornamenti di oggi lunedì 30 maggio 2022. Il bollettino Covid di oggi: 7.537 casi e 62 morti. Mascherine a scuola, il Ministro Speranza: “Rispettiamo norma vigente. Lavoriamo per avere il prossimo anno una condizione epidemiologica molto diversa”. Vaccini, finora somministrate in Italia 137.732.845 dosi.
Nel mondo 528.997.669 contagi e 6.287.786 decessi. Shanghai verso la fine del lockdown: via le restrizioni Covid dal primo giugno.
Covid: tasso al 9,4%, aumentano ricoveri (+47)

Sono 80.177 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 142.066. Il tasso di positività è al 9,4%, in calo rispetto al 10,4% di ieri. Sono 255 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, cinque in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 13. I ricoverati nei reparti ordinari sono 5.281, ovvero 47 in più rispetto a ieri.
57 minuti fa
Bollettino Covid, oggi in Italia 7.537 casi e 62 decessi

Oggi in Italia 7.537 casi Covid e 62 decessi: è quanto emerge dal bollettino diffuso dal ministero della Salute.
Covid Calabria, oggi 437 casi e nessun decesso

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3.116.415 (+2.871). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 388.905 (+437) rispetto a ieri. Nessun decesso. Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.
La quarantena imposta ai malati Covid non limita la libertà personale: la sentenza della Consulta

La quarantena imposta ai malati Covid non limita la libertà personale. Lo ha messo in chiaro una sentenza della Consulta, chiamata in causa dal Tribunale di Reggio Calabria secondo cui si fosse invece davanti a un caso di incostituzionalità: nessuna violazione della libertà personale con la quarantena imposta ai positivi al Covid
Galli: “Mascherina sui mezzi va tenuta, maturità? Discorso populista”

Il professore Massimo Galli
Sui mezzi di trasporto, “allo stato attuale dei fatti, le mascherine dovrebbero continuare a essere obbligatorie perché altrimenti le persone con maggiori fragilità avrebbero difficoltà notevoli a poter prendere i mezzi pubblici”. Pensando alla scadenza del 15 giugno, quando cadranno altri ‘pezzi’ dell’obbligo residuo di utilizzare il dispositivo di protezione contro il rischio Covid, Massimo Galli non ha dubbi su ciò che andrebbe fatto: “Le mascherine sui mezzi vanno tenute, punto”, dice all’Adnkronos Salute. “In linea generale io sono per il mantenimento della mascherina anche nei cinema e nei teatri, ma questo è un altro discorso”, ha aggiunto. “Da qui a 15 giorni bisognerà anche vedere molte cose – ammette infatti l’esperto – quindi è giusto anche avere un criterio di osservazione”, monitorare l’andamento epidemiologico. Sul fronte scuole, Galli ricorda che “sono popolate da ragazzi in larga misura non vaccinati” contro Covid-19 “o poco vaccinati”. E riguardo in particolare al dibattito sugli esami di maturità o di terza media, “mi sembra abbastanza populista tirare in ballo questo discorso” della mascherina sì mascherina no, commenta l’infettivologo. “Il problema è poco rilevante”, ma se proprio bisogna porselo “dovrebbe valere un concetto: se i ragazzi sono ammassati in un’aula, la tengano – raccomanda Galli – Se invece stiamo parlando della commissione che interroga un singolo candidato di volta in volta, e lo studente vuole essere messo più a suo agio, non è indispensabile che venga tenuta perché si possono rispettare le distanze”
Covid Toscana, oggi 320 nuovi casi, tasso positivi 9,60%

I nuovi casi di Covid in Toscana sono 320 su 3.335 test di cui 647 tamponi molecolari e 2.688 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 9,60% (50,9% sulle prime diagnosi). Lo comunica su Telegram il presidente della Regione Eugenio Giani.
“La quarta dose ti protegge l’estate”: appello del ministero della Salute

“Il virus Sars-CoV-2 non va in vacanza. Il vaccino anti Covid-19 è lo strumento più efficace per evitare forme gravi e ricoveri in terapia intensiva. La quarta dose protegge la tua estate”. È l’appello lanciato via social dal ministero della Salute. #restatevaccinati, è l’hashtag scelto dal dicastero per collegare le sorti della stagione estiva al rafforzamento della protezione vaccinale. La quarta dose, ricordano da Lungotevere Ripa con un tweet, è raccomandata per “persone di 80 anni e più, ospiti dei presidi residenziali per anziani, persone di 60 anni e più con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti”.
Cartabellotta (Gimbe): “Su quarta dose vaccino in ritardo su over 80 e fragili”

“Il primo rischio per l’autunno è la campagna elettorale: c’è il rischio di far diventare le decisioni della pandemia elemento di campagna elettorale delle forze politiche, l’altro rischio è quello della distrazione. Mentre sulla quarta dose al momento siamo in ritardo su over 80 e fragili”. Lo ha detto Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, intervenendo ai microfoni della trasmissione L’Italia s’è desta su Radio Cusano Campus. “La situazione Covid – ha osservato – sta cominciando ad andare per il meglio. Appena arriva l’estate il virus abbassa la testa e circola di meno. Per la prima volta si vede un sostenuto calo di tutti gli indicatori clinici. Stanno scendendo anche i decessi. Sicuramente siamo verso una fase di discesa tipica del periodo primavera-estate. L’unica incognita potrebbe essere l’impatto delle sottovarianti di Omicron che ancora circolano poco in Italia, ma che stanno riaumentando in maniera importanti il tasso di reinfezioni. Questo è legato al fatto che le subvarianti eludono la risposta immunitaria. Altra incognita è valutare la durata del vaccino e farlo con anticipo. Ci dobbiamo preparare perchè in autunno saremo in piena campagna elettorale. Si rischia di far diventare le decisioni della pandemia elemento di campagna elettorale delle forze politiche, l’altro rischio è quello della distrazione”.
Nel frattempo, ha rilevato, “con le quarte dose negli over 80 stiamo andando molto lentamente, la copertura del vaccino nei confronti della malattia grave sta calando e questo comporta purtroppo dei decessi. Al momento in Italia è stata fatta la scelta di vaccinare le persone più a rischio. La mia impressione è che sotto i 50 anni un’ulteriore dose al momento potrebbe non essere necessaria”.
Gli esperti: per 9 milioni di bambini e ragazzi stress da pandemia, +82% di tentati suicidi
Covid Veneto, oggi 386 contagi: per la prima volta dopo mesi nessun decesso

Per la prima volta dopo alcuni mesi, il Veneto non ha registrato ieri alcun decesso per Covid-19, con il totale fermo a 14.688. L’ultima giornata con zero morti era stata il 7 ottobre scorso. Il bollettino regionale segnala 386 nuovi casi, nettamente meno dei giorni precedenti, vista anche la giornata festiva. I contagi dall’inizio della pandemia sono 1.752.156. Prosegue la discesa dei dati clinici, con 28.430 attuali positivi, 443 in meno in 24 ore, 540 ricoverati in area medica (-4) e 31 (-1) in terapia intensiva.
Vaccino Covid: 137.732.845 dosi somministrate, 683.028 le quarte dosi

Sono 137.732.845 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate finora in Italia, il 97,1 per cento di quelle consegnate, pari a 141.898.297, di cui 95.340.908 di Pfizer/BioNtech, 25.444.303 di Moderna, 11.514.522 di Vaxzevria, 6.726.093 di Pfizer pediatrico, 1.849.471 di Janssen e 1.023.000 di Novavax. Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 48.632.765, pari al 90,07 per cento della popolazione over 12. Il totale dei guariti da al massimo sei mesi è pari a 2.864.839, il 5,31 per cento della popolazione over 12 guarita da al massimo sei mesi senza alcuna somministrazione. Sono state, poi, somministrate 39.577.256 dosi addizionali/richiamo (booster), pari all’82,96 per cento della popolazione potenzialmente oggetto di tali somministrazioni, che ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi. Ad aver ricevuto almeno una dose di vaccino sono 49.392.899 persone, pari al 91,48 per cento della popolazione over 12. Il totale con almeno una dose sommata ai guariti da al massimo sei mesi senza alcuna somministrazione e’ di 52.257.738, il 96,78 per cento della popolazione over 12. Il totale dei guariti dopo la seconda dose o unica dose è di 3.637.614, il 7,63 per cento della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster guarita post seconda dose/unica dose da al massimo quattro mesi. Il totale dose addizionale/richiamo (booster) + guariti post seconda dose/unica dose è 43.214.870, il 90,59 per cento della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi.
Mascherine obbligatorie al chiuso, perché la regola potrebbe essere prorogata e fino a quando
Borse asiatiche risalgono con la Cina che allenta restrizioni Covid

Sono in rialzo le principali Borse asiatiche, con la Cina che ha allentato alcune restrizioni messe in campo per contrastare il Covid-19, in attesa di diffondere l’indomani gli indici Pmi, che dovrebbero evidenziare una ripresa, dopo il brusco crollo di aprile. L’indice Msci Asia Pacifico è salito fino all’1,7%, guidato dai tecnologici. Taiwan ha chiuso con rialzo del 2,1%, l’Australia dell’1,4%. A mercati ancora aperti, in Giappone i guadagni sono del 2,2%, a Hong Kong dell’1,8% a Shanghai dello 0,2%, in Corea dell’a,2%. Con la Borsa americana chiusa per il Memorial Day, la settimana inizia con i dati sull’inflazione di Spagna e Germania, che potrebbero vedere la crescita dei prezzi accelerare a maggio all’8%. L’Eurozona diffonderà gli indici sulla fiducia economica e dei consumatori. A Bruxelles si aprirà il summit dei leader della Ue sull’Ucraina, con gli Stati membri che faticano a trovare un accordo sul sesto pacchetto di sanzioni allargato al petrolio. Negli Usa è in calendario intanto un discorso del componente votante della Fed, Christopher Waller, sull’outlook economico.
Shanghai verso stop al lockdown: il governo annuncia misure per rilanciare l’economia

A partire dal primo giugno, a Shanghai terminerà il lockdown in vigore dal 28 marzo per fermare l’ondata Covid dovuta alla diffusione della variante Omicron: le aziende non dovranno più essere sulle cosiddette liste bianche per riprendere la produzione e si è deciso anche di ridurre alcune tasse sull’acquisto per stimolare la ripresa dopo settimane che hanno messo a dura prova non solo la città, ma tutta la Cina.
Burioni: “Probabile nuovo aumento dei casi Covid dopo l’estate”

“È probabile che durante l’estate il numero di casi diminuisca, ma attenzione è altrettanto probabile che in autunno ci possa essere una risalita delle infezioni. Quanto sarà grave questa risalita? Nessuno può dirvelo”. È quanto ha spiegato Roberto Burioni, virologo del San Raffaele di Milano, nel corso della sua ultima lezione all’interno della trasmissione Che tempo che fa in onda ieri sera su Rai 3. Ma “farsi prendere di sorpresa dopo oltre 2 anni di pandemia, con farmaci e vaccini efficaci, sarebbe imperdonabile”, ha concluso.
Le notizie sul Covid-19 di oggi, lunedì 30 maggio

Continua l’emergenza Covid-19 in Italia e nel mondo. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati nel nostro Paese 14.826 nuovi casi e 27 morti. È quanto emerge dal bollettino di ieri del Ministero della Salute. Il tasso di positività è al 10,43%. In calo gli attuali positivi 712.048 (ieri 721.575), così come i ricoverati 5.234 (ieri 5.348), mentre sono in leggera crescita le terapie intensive 260 (ieri 250). Ecco, di seguito, i dettaglio dei contagi Regione per Regione:
- Lombardia: +1767
- Veneto: +1.029
- Campania: +1875
- Emilia Romagna: +1228
- Lazio: +1.965
- Piemonte: +656
- Toscana: +793
- Sicilia: +1371
- Puglia: +956
- Liguria: +321
- Marche: +365
- Friuli-Venezia Giulia: +182
- Abruzzo: +434
- Calabria: +589
- Umbria: +476
- P.A Bolzano: +79
- Sardegna: +437
- P.A Trento: +83
- Basilicata: +121
- Molise: +89
- Valle d’Aosta: +10
Il ministro Speranza sulle mascherine a scuola: “Rispettiamo norma vigente su mascherine. Lavoriamo per avere il prossimo anno una condizione epidemiologica molto diversa”. Campagna di vaccinazione, finora somministrate 137.732.845. Il 90,07 % della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale primario.
Nel mondo 528.997.669 contagi e 6.287.786 morti. Gli esperti: “Stress da pandemia per 9 milioni di bambini e ragazzi”. A Shanghai conto alla rovescia per la fine del lockdown in vigore dallo scorso 28 marzo: stop alle restrizioni dal 1 giugno.
Livio Andrea Acerbo #greengroundit – fonte