La svolta nelle ricerche è arrivata domenica 25 ottobre: il corpo di Marco Penza, il 27enne travolto da un’onda del Pacifico in Costa Rica quattro giorni prima, è stato recuperato e potrà essere rimpatriato per i funerali e la sepoltura. La notizia è arrivata tra domenica e lunedì anche a Limbiate, la cittadina a nord di Milano dove era cresciuto il giovane partito per il Centro America come volontario per la tutela delle tartarughe marine, ed è stata confermata da fonti vicine alla famiglia.
Penza morto in Costa Rica
Il padre e il fratello di Penza avevano già raggiunto il Costa Rica. Gli altri volontari ecologisti, amici del 27enne, avevano fatto partire una raccolta fondi in rete (che ha superato quota 11 mila euro) per coprire la spese per il rimpatrio della salma.
Il ricordo degli amici di Marco Penza
«Marco era un ragazzo italiano di 27 anni. Gli piaceva viaggiare ed era una persona molto attiva. Amava fare escursioni e passare il tempo libero in mezzo alla natura…». Così gli amici descrivono Penza su Go fund me. Il 27enne era arrivato in America Centrale una quindicina di giorni fa. Mercoledì 20 ottobre era in acqua: una grande onda l’ha prima sommerso e poi inghiottito. «Marco e io stavamo nuotando e siamo stati risucchiati dalla corrente dell’Oceano. Io mi sono salvata, ma Marco non ce l’ha fatta — ha raccontato su Facebook l’amica Nylah Garret, americana di Tacoma, nello stato di Washington — Era uno degli uomini più felici e gentili che abbia conosciuto, sempre pronto all’avventura. Amavo parlare con lui».
LEGGI ANCHE
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Milano e della Lombardia iscriviti gratis alla newsletter di Corriere Milano. Arriva ogni sabato nella tua casella di posta alle 7 del mattino. Basta cliccare qui.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
social experiment by Livio Acerbo #greengroundit #corriereit https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/21_ottobre_25/marco-penza-volontario-tartarughe-marine-recuperato-costa-rica-corpo-27enne-a97a4ed4-35a9-11ec-8a40-b3e7f8c50c67.shtml