
Il Monza conquista la promozione superando il Pisa nella finale playoff di serie B: la città pronta al triplo derby con Milan e Inter. Tifosi in tripudio davanti al maxischermo nel parcheggio dello U-Power Stadium, caroselli e brindisi nelle strade
La prima volta non si scorda mai. Soprattutto se arriva dopo 110 anni di storia. Il Monza calcio, fondato nel 1912, entra nel paradiso del calcio italiano, con la sua prima promozione in serie A conquistata dopo la doppia sfida con il Pisa, nella finale playoff della serie cadetta. Era il secondo match ball, dopo la fallimentare trasferta di Perugia all’ultima giornata di campionato, ma stavolta la squadra allenata da Stroppa non ha fallito. Tifosi in tripudio davanti al maxischermo allestito nel parcheggio dello U-Power Stadium (il vecchio Brianteo). Festa proseguita, dopo il fischio finale, nelle piazze e nei pub in centro della città di Teodolinda. E ora, tra i tifosi biancorossi, tradizionalmente piuttosto sobri, abituati a cocenti delusioni e alla condizione da «eterna provinciale», si pensa in grande.
Il successo di Berlusconi e Galliani
La sensazione è che la coppia Berlusconi-Galliani, in vista della massima serie, voglia investire per rimanerci. «Quei due di calcio ne sanno, secondo me allestiranno una squadra vera, non ci staranno a fare la parte della Cenerentola», dice sognante Lorenzo Monguzzi, sciarpa al collo e birra in mano. Di fianco a lui, Daniele Beretta già pensa in grande:«Ma ti immagini? Monza-Juve, Monza-Milan, le trasferte a San Siro coi mezzi pubblici, sarà romantico», conclude con lo slogan che ha preso piede tra gli ultras della curva Davide Pieri (circa 900 quelli in trasferta ieri sera in Toscana) all’arrivo della nuova dirigenza targata Berlusconi Galliani nel 2018, quando i brianzoli erano nelle paludi della Lega Pro. «Il prossimo anno ci porta Dybala», azzarda il tifoso a fianco che sogna già improbabili scenari di calcio mercato.
Tripudio nelle strade
All’andata era finita 2 a 1 con gol finale dei toscani che aveva riacceso gli entusiasmi sotto la Torre. E dire che i biancorossi hanno fatto di tutto per complicarsi la vita. Inizio da incubo con una doppietta del Pisa nei primi 15 minuti. Le speranze si risvegliano con Machin che accorcia le distanze e riporta in parità il bilancio della doppia sfida. Partita tesissima e attimi di autentico panico quando i Toscani centrano un traversa clamorosa. Poi ancora Monza, e la beffa finale prima del novantesimo. Infine i supplementari, con il Monza che addirittura sigla il sorpasso. Serata da infarto. «Troppa emozione non sono riuscito a vederla». Trattiene a stento la commozione l’avvocato Raffaele Della Valle, veterano dei penalisti del foro brianzolo e tifosissimo da sempre dei colori biancorossi: «Una gioia immensa, un momento che aspettavo da tutta la vita». Era in tribuna all’Arena Garibaldi, invece, il sindaco Dario Allevi, anche lui sostenitore da sempre. Squadre stremate alla fine dei supplementari. Adrenalina pura invece per i tifosi in città, i cui festeggiamenti sono andati avanti fino a notte inoltrata. C’è voglia di festa. Tripudio per le strade, social roventi. Per una volta la provincia rialza la testa.
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29 maggio 2022 (modifica il 29 maggio 2022 | 23:48)
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